Andiamo alla scoperta dello spazio espositivo con cui in questi giorni le Opere di Don Didimo Mantiero saranno presenti al Meeting per l’Amicizia tra i Popoli di Rimini. "È vero, molta gente scrive e parla della gioventù,ma lo fa come se si trattasse di una cosa ora utile, ora fastidiosa, ora dannosa.E intanto la gioventù, quella vera che ci cresce intorno,non ha più dove posare la testa" Da questa constatazione di don Didimo Mantiero nasce, nel 1962 a Bassano del Grappa, il Comune dei Giovani, un itinerario di educazione alla fede che ha come frutto una mentalità cristiana esercitata nelle responsabilità culturali, sociali e politiche. Un’esperienza per i giovani dai 15 ai 30 anni, fatta per renderli capaci di vivere senza fratture e ribellioni nella sequela degli adulti che li hanno preceduti, i quali vivono oggi una realtà più matura e compiuta nella Scuola di Cultura Cattolica.Nell’anno in cui ricorrono i 100 anni dalla nascita di don Didimo, la mostra vuole presentare al visitatore la figura di questo umile parroco veneto del Novecento, promotore di una costellazione di attività (La Dieci, la Scuola di Cultura Cattolica e il Comune dei Giovani, che combina al suo interno diverse realtà sportive, culturali e musicali), il cui senso risiede nell’intento di educare alla dimensione del Tutto e nell’impegno di insegnare la responsabilità dell’unità e del bene comune. Tutto questo si può riassumere nella straordinaria frase di don Didimo, titolo della mostra: Voglio fare di me un Uno.